Il trattamento per i disturbi dell’alimentazione sviluppato presso la Casa di Cura Villa Garda è stato adottato da alcuni servizi clinici europei e americani

 

Sito Vila Garda fotoL’unità di Riabilitazione Nutrizionale della Casa di Cura Villa Garda ha sviluppato un innovativo modello di cura dei disturbi dell’alimentazione che sta raccogliendo consensi in centri universitari e ospedalieri europei e americani che curano i disturbi dell’alimentazione.

Il trattamento, derivato dalla terapia cognitivo-comportamentale migliorata (CBT-E) sviluppata presso il centro CREDO dell’Università di Oxford, è stato progettato per trattare gli adulti e adolescenti di tutte le categorie diagnostiche dei disturbi dell’alimentazione a tre livelli di cura (ambulatoriale, ambulatoriale intensivo e ricovero).

Il trattamento, la cui efficacia è stata valutata in numerosi studi pubblicati in importanti riviste internazionali (1-7), è stato ideato per superare i principali problemi che affliggono i tradizionali servizi clinici dei disturbi dell’alimentazione, come il non uso di trattamenti psicologici evidence-based, l’enfasi eccessiva sul ricovero e l’offrire ai pazienti cure completamente diverse, sia in termini di teoria e contenuti, nei diversi livelli di cura (per es. dal trattamento ambulatoriale al ricovero e viceversa): un fatto che crea discontinuità nel percorso terapeutico e disorienta comprensibilmente i pazienti sulle strategie e procedure da utilizzare per affrontare il disturbo dell’alimentazione.

La caratteristica originale e innovativa dell’approccio di Villa Garda, chiamato anche “CBT-E multistep”, è l’applicazione a ogni livello di cura di strategie e procedure simili che si basano su un’unica teoria e su un trattamento psicologico evidence-based (la CBT-E). L’unica differenza tra i vari passi è l’intensità di trattamento: meno intensiva a livello ambulatoriale, più intensiva a livello di ricovero riabilitativo.

Ai pazienti che non rispondono al trattamento ambulatoriale e a quelli in cui le condizioni fisiche non giustificano il ricovero ospedaliero è offerta la CBT-E ambulatoriale intensiva oppure la CBT-E ospedaliera, se è indicato il ricovero. In questo modo i pazienti possono essere spostati dalla CBT-E ambulatoriale a quella ospedaliera e poi a quella ambulatoriale post-ricovero, senza modificare la natura del trattamento.

Un servizio clinico come quello di sviluppato a Villa Garda  ha due vantaggi principali. In primo luogo, i pazienti sono trattati con un unico e ben somministrato trattamento evidence-based, piuttosto che con il tradizionale approccio multisciplinare “eclettico” privo di evidenza di efficacia dove si mischiano in modo spesso causale strategie e procedure terapeutiche a volte in contrasto tra loro. In secondo luogo, minimizza i problemi connessi con il passaggio dal trattamento ambulatoriale ai trattamenti più intensivi e viceversa, poiché evita di sottoporre i pazienti a cambiamenti confusi e controproducenti dell’approccio terapeutico che comunemente accompagnano tali transizioni.

Negli ultimi anni i risultati promettenti ottenuti da questo trattamento sviluppato hanno attratto l’attenzione di numerosi specialisti e, con la supervisione del gruppo di Villa Garda, sono stati implementati servizi simili a quello della Casa di Cura Villa Garda anche in Norvegia, Svezia, Olanda, Danimarca e negli USA.

 

Referenze

  1. Dalle Grave R, Calugi S, Sartirana M, Fairburn CG. Transdiagnostic cognitive behaviour therapy for adolescents with an eating disorder who are not underweight. Behaviour Research and Therapy 2015;73:79-82.
  2. Calugi S, Dalle Grave R, Sartirana M, Fairburn CG. Time to restore body weight in adults and adolescents receiving cognitive behaviour therapy for anorexia nervosa. Journal of Eating Disorders 2015;3:21.
  3. Dalle Grave R, Calugi S, El Ghoch M, Conti M, Fairburn CG. Inpatient cognitive behavior therapy for adolescents with anorexia nervosa: immediate and longer-term effects. Frontiers in Psychiatry 2014;5:14.
  4. Calugi S, Dalle Grave R, Marchesini G. Longstanding underweight eating disorder: associated features and treatment outcome. Psychotherapy Research 2013;23:315-323.
  5. Dalle Grave R, Calugi S, Conti M, Doll H, Fairburn CG. Inpatient cognitive behaviour therapy for anorexia nervosa: A randomized controlled trial. Psychotherapy and Psychosomatics 2013;82:390-398.
  6. Dalle Grave R, Calugi S, Doll HA, Fairburn CG. Enhanced cognitive behaviour therapy for adolescents with anorexia nervosa: an alternative to family therapy? Behaviour Research and Therapy 2013;51:R9-R12.
  7. Fairburn CG, Cooper Z, Doll HA, O’Connor ME, Palmer RL, Dalle Grave R. Enhanced cognitive behaviour therapy for adults with anorexia nervosa: a UK-Italy study. Behaviour Research and Therapy 2013;51:R2-8.