A cura del dr. Marwan El Ghoch
Fonte: Mellemkjaer L, Papadopoulos FC, Pukkala E, Ekbom A, Gissler M, et al. (2015) Cancer Incidence among Patients with Anorexia Nervosa from Sweden, Denmark and Finland. PLoS ONE 10(5): e0128018.
La restrizione dietetica calorica sembra prevenire il cancro nel modello sperimentale degli animali di laboratorio. Non sappiamo se tale situazione si verifica anche nella specie umana. Per valutare ciò, Mellemkjaer e colleghi hanno condotto un studio retrospettivo su 24,332 pazienti affetti da anoressia nervosa (93% donne) e 241,249 soggetti dalla popolazione generale in tre paesi del Nord Europa (Svezia, Danimarca e Finlandia) tra il 1968 e il 2010. Entrambi i gruppi sono stati pareggiati per sesso, età e luogo di residenza, mentre il modello di Poisson è stato utilizzato per calcolare il tasso di incidenza dei diversi tipi di tumori. È stato riscontrato un totale di 389 casi (366 donne e 23 uomini) di tumori nei pazienti con anoressia nervosa, con un tasso di incidenza complessivo di tutti i tumori dello 0,97 (95% CI=0,87-1,08) nelle donne e dell’1,08 (95% CI=0,71–1,66) negli uomini, ma in entrambi casi, non questi tassi non sono risultati significativamente ridotti rispetto a quelli della popolazione generale. Al contrario, è stato osservato un incremento significativo del tasso di incidenza dei tumori esofageo, epatico e polmonare nelle donne con anoressia nervosa e dei linfomi e dei tumori del sistema nervoso negli uomini con anoressia nervosa.
In conclusione, nei pazienti con anoressia nervosa non sembra esserci una riduzione dell’incidenza dei tumori, un fatto che da poca credibilità all’ipotesi della restrizione energetica come strategia per prevenire i tumori negli esseri umani.